Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Eicma 2016

Moto & Scooter

Yamaha YZF-R6 ABS, la nuova era

a cura di Andrea Padovani il 13/10/2016 in Moto & Scooter

La nuova Yamaha YZF-R6 per il 2017 si presenta rinnovata nel look, che riprende quello della YZF-R1, e aggiornata a livello elettronico con l'arrivo del traction control e del quick-shift. Inediti anche la forcella e il mono, migliorata la posizione di guida

Yamaha YZF-R6 ABS, la nuova era
Chiudi

Il mercato delle sportive di media cilindrata è da tempo arroccato su posizioni conservative. Tradotto: sono anni che non si vede una novità all’orizzonte. Questo fino a qualche attimo fa quando la Yamaha con un comunicato in vista del 2017 ha svelato le forme e i dati della sua ultima supersport, la YZF-R6.

Yamaha ha ridisegnato questa sportiva che ora sfoggia un nuovo look più estremo, ispirato all’ultima YZF-R1: caratteristiche principali, la presa per l'immissione forzata dell'aria in posizione centrale e il doppio faro a LED. Anche il codone è stato ridisegnato in stile “R1”.

Il cupolino è stato studiato per offrire la massima efficienza aerodinamica permettendo un miglioramento dell'8% in termini di CX. Nuovi anche gli indicatori di direzione a LED integrati negli specchietti retrovisori, per ridurre le turbolenze e la resistenza aerodinamica.
Il motore della Yamaha YZF-R6 rimane strutturalmente lo stesso quattro cilindri in linea di 599 cc della precedente versione; è ora Euro4 ed adotta ancora il sistema Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T) e lo Yamaha Chip Controlled Intake (YCC-I) – quindi non un moderno ride-by-wire – che tuttavia lavorano in abbinamento con un inedito controllo della trazione (TCS) con comando regolabile al manubrio: dispone di 6 livelli d'intervento e può anche essere disinserito. La YZF-R6 adotta anche un nuovo cambio assistito dal Quick Shift System (QSS).
La nuova Yamaha YZF-R6 è equipaggiata con la forcella a steli rovesciati KYB (completamente regolabile) della YZF-R1: gli steli passano a 43 mm (rispetto ai 41 mm della versione precedente) e anche il mozzo della ruota anteriore è stato maggiorato per migliorare la maneggevolezza. Inedito anche il mono KYB posteriore. Anche le pinze radiali a 4 pistoncini contrapposti sempre della R1.

Il telaietto posteriore è pressofuso ed è realizzato in magnesio (più stretto di 20 mm nella parte anteriore), per migliorare l’interfaccia pilota-moto. A tal fine anche la sella sfodera una nuova conformazione.
Una significativa modifica per il 2017 è l'adozione di un serbatoio in alluminio dalle diverse forme, con profondi incavi per le ginocchia.

Per realizzarlo, Yamaha ha usato la tecnologia di saldatura Cold Metal Transfer (CMT), ciò ha permesso una riduzione del peso di 1,2 kg. Inedita anche la strumentazione: il contagiri analogico è affiancato da un tachimetro digitale e da un display multifunzione che include anche lo stato di TCS e ABS. Quest’ultimo è di serie (anche con impostazione racing). Due le colorazioni previste: Race Blu e Tech Black.
Yamaha YZF-R6 ABS, la nuova era
Chiudi

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

Correlate

Annunci usato