Il recepimento di una direttiva comunitaria imporrà ai costruttori di tutti i beni di consumo, comprese moto e ciclomotori, di prolungare a 25 mesi la copertura della garanzia
di Riccardo Matesic




25 mesi di garanzia dalla data d?acquisto. Il consiglio dei ministri ha approvato nei giorni scorsi il decreto legislativo che recepisce una direttiva comunitaria del 1999 (1999/44/Ce) che stabilisce, appunto, che tutte le garanzie sui beni di consumo (motocicli compresi) debbono essere prolungate almeno a 24 mesi, lasciando liberi gli stati membri di adottare misure ancora più rigorose. L?Italia avrebbe optato per i 25 mesi, anche se al momento il testo del decreto non è ancora di pubblico dominio.
Ma la Legge conterrebbe anche un?altra novità importante: una più completa definizione di ?vizio del bene?, non più squisitamente ?tecnico-funzionale?, ma estesa anche alla ?mancanza di conformità? con quanto dichiarato e pubblicizzato dal costruttore. Insomma, se l?oggetto acquistato non mantiene le promesse fatte con la pubblicità potremo appellarci alla legge più facilmente. E poi adesso si parlerebbe di garanzie di legge piuttosto che di garanzia del produttore, una piccola differenza che comporta diverse novità, a cominciare dal fatto che sarebbero a carico del costruttore anche le spese di trasporto del bene nel caso di interventi che ne richiedono il trasferimento in fabbrica!
Quattro le soluzioni contemplate, tutte a scelta del consumatore. La prima, la più scontata per i motocicli, è la riparazione del danno. La seconda è invece la sostituzione del bene acquistato. In alternativa potremo scegliere una riduzione del prezzo oppure la risoluzione del contratto d?acquisto.
Il decreto legislativo sembra sia già stato firmato dal Presidente e potrebbe essere pubblicato in Gazzetta ufficiale a giorni: nel giro di un mese la legge dovrebbe dunque entrare in vigore. Non appena possibile saremo più precisi.
(rmatesic@motonline.com)