La riforma della RC Auto non piace neanche alla maggioranza: Alleanza Nazionale oggi ha votato contro nella seduta alla Camera costringendo a stralciare due degli articoli più criticati
di Riccardo Matesic
La riforma della RC Auto e Moto ha perso per strada la norma che obbligava a riparare il veicolo per ottenere il risarcimento e quella che stabiliva che le spese legali sostenute prima che la compagnia formalizzi l?offerta non sarebbero rimborsabili.
A sorpresa nella votazione alla Camera dei deputati sono dunque saltate due delle norme più antipatiche di questo progetto di riforma dell?assicurazione auto e moto, che propende eccessivamente a favore delle compagnie.
Il merito è di Alleanza nazionale, che ha votato contro il Collegato alla Finanziaria insieme all?opposizione di sinistra, facendo uscire la maggioranza battuta e convincendo il relatore a ritirare questi due provvedimenti per ricompattare il consenso della Casa delle Libertà.
Non cantiamo vittoria troppo presto, comunque. Ora il Collegato va al Senato e in quell?occasione sembra che il testo verrà integrato con una riformulazione degli articoli oggi stralciati. Sperare è sempre lecito?