Il Ministero dell?Economia promette di restituire le maggiori tasse versate ai gestori delle pompe di carburante e risolve la diatriba sul mancato sconto di 85 lire
di Riccardo Matesic
Verso la risoluzione la questione del mancato sconto di 85 lire sul carburante di tipo Super e sul ?Benzinone?. Il Ministero dell?Economia ha infatti annunciato il rimborso delle maggiori tasse versate dai gestori delle pompe di carburante sulle scorte già acquisite; proprio lo scoglio che impediva l?immediata riduzione dei costi.
La giornata si è aperta però all?insegna delle polemiche, con il Codacons, una delle associazioni di difesa dei consumatori, che ha annunciato l?intenzione di denunciare alla Procura di Roma la mancata applicazione dello sconto come frode in commercio e truffa.
Al Codacons ha risposto la Figisc, la Federazione Italiana dei Gestori di Impianti stradali di Carburante, annunciando una controquerela e spiegando che fino ad oggi il Governo aveva sempre previsto dei provvedimenti di rimborso delle maggiori tasse pagate sulle scorte già acquistate. Oltre tutto, sempre secondo la Figisc, applicare lo sconto sul carburante senza recuperare le 85 lire in più già corrisposte, avrebbe significato un grave danno proprio per i piccoli gestori, aziende a conduzione familiare, che su ogni litro di carburante venduto hanno un margine inferiore a quello dello sconto.