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I viaggi dei lettori

In viaggio verso il Grossglockner

testo e foto di Enrico Loschi il 29/09/2011 in I viaggi dei lettori

Quattro amici ci raccontano il loro week end motociclistico alla scoperta della cima più alta di tutta l'Austria

In viaggio verso il Grossglockner
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E' un po' che ci pensavamo e finalmente, dopo aver trovato il fine settimana giusto per entrambi ma soprattutto la voglia di fare circa 1200 Km in due giorni, abbiamo deciso di andare in Austria, fare la mitica strada del Grossglockner e la splendida Nockalmstrasse.
Siamo Enrico, Elisabetta, Nicola ed Emanuela e all'alba del 10 Settembre siamo partiti da Scandiano (RE) in sella ad un Honda Transalp e un Honda VFR direzione Austria.
Anche se siamo entrambi amanti di strade con belle curve, dato che spesso e volentieri ci piace girare in lungo e in largo per l'Appennino reggiano, questa volta ci tocca ad ogni costo fare tutta l'Autostrada del Brennero fino a Bressanone: una noia mortale.
Prima tappa del viaggio: l'Alto Adige e più precisamente la Valle Anterselva.
Finalmente ci fermiamo a riposare, tutti quei chilometri di autostrada si sono fatti veramente sentire!
Abbiamo calcolato nel minimo dettaglio il tempo per il viaggio e la sosta, tanto che riusciamo a ripartire senza nemmeno dover aspettare tanto per poter attraversare la strettissima strada a senso unico alternato che porta al Passo Stalle.

Mandateci i vostri racconti di viaggio!
Hai fatto anche tu un viaggio, una vacanza, un itinerario in moto che scatenano la libidine di un vero motociclista? Mandaci il racconto e le foto all'indirizzo: redazione@motonline.com
La fila di macchine e moto è molto lunga e si procede a passo d'uomo per tutto il tragitto, mettendo a dura prova le nostre moto cariche all'inverosimile!
Ma una volta arrivati in vetta il panorama è mozzafiato: appena varcato il passo facciamo una sosta per fare alcune fotografie ma soprattutto per sgranchirci le gambe.
Fatte le foto di rito ci rimettiamo in sella e giusto alcuni chilometri dopo il confine ci fermiamo a pranzo in un piccolo ristorante dove il personale ci accoglie con molto calore.
Una bella mangiata, il pieno alle moto e il nostro viaggio continua in direzione di Lienz dove poi seguiremo le indicazioni per il mitico Grossglockner; orario previsto per l'arrivo: primo pomeriggio.
Dopo un centinaio di chilometri immersi in splendide vallate verdissime, percorrendo strade che puoi "gustare" solo in moto, arriviamo all'imbocco della strada che porta al ghiacciaio.
Paghiamo 19 euro a moto e iniziamo salire verso la nostra destinazione.
Gli oltre 40 chilometri, i 36 tornanti e una natura bellissima ci accompagnano fino all'arrivo a quota 2500 metri: dove davanti a noi si erge imponente il monte Grossglockner che con i suoi 3800 metri, assieme all'adiacente ghiacciaio il Pasterze, è la vetta più alta dell'Austria.
Il parcheggio del piazzale è enorme e pieno di moto provenienti da ogni parte d'Europa; finalmente anche noi possiamo dire: "Io c'ero!"
Iniziamo a passeggiare in mezzo alle moto dove i commenti, le critiche e gli apprezzamenti non si risparmiano, specialmente per una coppia di ragazzi giunti fin qui dalla lontana Russia a bordo di una BMW GS completamente tappezzata di adesivi ricordo delle città che hanno visitato.
Decidiamo di sederci al bar per farci un tè caldo, dato che la temperatura, specialmente quando le nubi coprono il sole, scende parecchio.
I chilometri ma soprattutto la stanchezza iniziano a farsi sentire sempre di più, quindi decidiamo di salire in sella e scendere in direzione Zell am See dove pensiamo di passare la notte in Hotel (che non abbiamo prenotato…).
Fortunatamente al primo tentativo troviamo posto in un garni veramente accogliente, parcheggiamo le moto e fino al giorno dopo non ne vogliamo più sapere di guidare.
La sera passeggiamo per il paese e dopo aver mangiato un buonissima ed enorme wiener schnitzel, la tipica cotoletta fritta, si va a letto.
In viaggio verso il Grossglockner
Le moto sul treno
Ore 07:30: sveglia.
Dopo una bella colazione carichiamo le moto e ripartiamo in direzione Nockalmstrasse, decidiamo di fare tappa verso Bad Gastein dove abbiamo saputo che bisogna caricare le moto su un trenino per attraversare i circa 8 chilometri di galleria per arrivare nella valle adiacente.
Giunti alla stazione abbiamo fatto il biglietto che comprende il carico delle moto e l'attraversata per un totale di 16 euro, l'addetto al carico delle moto ci dà le dritte per bloccare i mezzi ovvero: prima marcia inserita, cavalletto laterale e manubrio a sinistra.
Approfittiamo di questo breve trasferimento per scattare alcune foto e riposare un po'.
Tempo pochi minuti arriviamo a destinazione, slegano le moto e siamo già pronti a ripartire.
Sempre immersi in una natura quasi surreale iniziamo a percorrere questo splendido itinerario che, per una distanza di oltre 30 Km, ha la peculiarità di non toccare nessun centro abitato: solamente natura e curve, curve e natura, un vero paradiso per noi motociclisti.
Sono le 17:00 circa, "purtroppo" dobbiamo rientrare in Italia.
Dopo una breve sosta per cercare di alleviare la tanta stanchezza e i quasi mille chilometri percorsi in questo week-end, a malincuore ci buttiamo in autostrada direzione Campogalliano per il rientro. E' stato un viaggio lungo e faticoso ma molto ricco di situazioni ed emozioni che difficilmente scorderemo.
In viaggio verso il Grossglockner
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