Se ne parlava già da parecchio e all’EICMA finalmente è arrivata: si chiama Ducati Multistrada 950 ed è la nuova crossover media di Borgo Panigale. La piccola della famiglia Multi è un tassello importante, perché con 113 CV e un prezzo (si spera) non troppo elevato si propone a chi è sempre stato affascinato ma allo stesso tempo intimorito dai numeri da capogiro della Multi 1200.

La Ducati Multistrada 950 sfrutta il bicilindrico da 937 cc dell’Hypermotard (ora Euro 4) modificato in alcune parti meccaniche (teste, corpi farfallati e scarico) ed elettroniche (sistema d’iniezione e centralina). Il risultato però non cambia molto: 113 CV a 9.000 giri e 96,2 Nm. Anche il pacchetto elettronico è lo stesso e prevede Riding Mode, Traction Control e ABS Bosch di ultima generazione.

Per lei poi ci sono un nuovo serbatoio da 20 litri, il forcellone in alluminio bibraccio e le ruote in misura 120/70 – 19 davanti e 170/60 – 17 dietro che calzano i Pirelli Scorpion Trail II (come la Multi Enduro). Grazie al peso di 227 kg in ordine di marcia e alla sella a 840 mm di altezza la Multi 950 si propone a chi cerca un mezzo fruibile anche quotidianamente senza troppi patemi d’animo. Anche le quote promettono una guida più tonda della Multi standard: l’interasse è 1.594 mm (-65 mm). Infine, il telaio è un traliccio in tubi di acciaio, le sospensioni sono firmate Kayaba davanti, Sachs dietro e sono completamente regolabili.

Con la Ducati Multistrada 950 a rubare tutto il palcoscenico delle crossover, le novità per la gamma 1200 rischiano quasi di passare inosservate ma sarebbe scorretto non farne menzione. Per tutte le 1200 infatti arriva un nuovo airbox e una diversa calibrazione del motore per avere più coppia ai medi regimi.