Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Civ

Fabrizio jr, torna da Motegi

il 04/10/2011 in Civ

Il fratellino di Michel ha esordito domenica in 125 nel GP del Giappone. Tiziano Altabella, il suo capotecnico, ci racconta la sua esperienza

Fabrizio jr, torna da Motegi
Luca Fabrizio
Possiamo considerare buono il debutto di Luca Fabrizio nel motomondiale, classe 125. Anche il Team WTR è soddisfatto della prestazione, considerato che Luca non aveva mai svolto alcun test in sella a una 125 gp.
Ecco come Luca Fabrizio ha vissuto questa gara: "Un ambiente piacevole il paddock della 125, sembra un paddock di casa, un CIV!!! I big si vedono, ma poco.. le piacevoli conoscenze, Pedone, Perrello e gli altri, il mio compagno di squadra Sturla Fagerhaug simpaticissimo, mi sono trovato molto bene con lui… e l'unico riferimento Italiano (dopo il mio capotecnico), il mio amico Gigio Morciano, con il quale mi sono confrontato molto e insieme a lui il giovedì pomeriggio ho fatto 2 giri di pista a piedi… abbiamo osservato, studiato… tutto con molta attenzione! Insieme a Gigio, alcuni Giapponesi ci hanno fermato e ci hanno chiesto di fare le foto con loro e poi l'autografo, penso come segno di riconoscimento per essere andati nella loro terra. Nel box invece ho trovato calma e serenità: tutte le persone del Team WTR mi hanno aiutato e mi hanno dato consigli. Ho ascoltato tanto Tiziano che mi ha insegnato molto e mi ha aiutato a capire come si guida una 125 gp , anche attraverso la telemetria; che bello studiarla e poi andare in pista e correggere gli errori! Sono contento della mia gara. Ho fatto esperienza e giro dopo giro capivo sempre di più la moto. Ho stretto veramente i denti negli ultimi 10 giri per il gran dolore alle mani, durante le prove ho avuto uno stiramento del tendine e una infiammazione alla mano sinistra. Sono riuscito a concludere la gara e al penultimo giro, a gomme finite, ho girato a 4 decimi dal mio best lap. Rimpiango tanto la partenza…. questa volta l'ho sbagliata! Poco prima di partire ho dovuto cedere la mia casella a Vinales e io ho preso il posto di Ohnishi assente. Facendo lo spostamento la mia moto si è imbrattata e così ho perso il gruppo che mi avrebbe aiutato a togliere ancora un po'!... questo è stato il mio grande errore di tutto il weekend, dovuto all'inesperienza".
Al telefono, allo scalo romano, Tiziano Altabella, capotecnico del WTR Ten, 25 anni di carriera di cui 13 nel motomondiale, ci racconta: "Avevo un po' paura, sono sincero, quando ho saputo che Luca avrebbe corso la gara di Motegi. Ho pensato: come gestirò un ragazzo con esperienze totalmente diverse dal motomondiale? E invece eccomi qui a parlare di Luca con soddisfazione. Un ragazzo che ha molta voglia di fare, che mi ha motivato,.… e non lo dico così tanto per dire… ha lavorato bene, con serietà, sempre pronto ad ascoltare e a cercare i miei consigli. A fine turno, tolto il casco, di corsa a studiare la telemetria per poi tornare in sella e mettere subito in atto ciò che gli avevo detto, al suo ritorno il risultato lo leggevo sul pc. Un ragazzo preparato, non solo fisicamente; le prime volte, a caldo appena sceso dalla moto, lo guardavo negli occhi per vedere se era incerto o impaurito o stanco, no tutt'altro… di corsa a lavorare, tant'è vero che ho pensato: questo ragazzo c'è!... gli avevo preparato una moto "semplice" invece ho avuto molta soddisfazione nel portarlo avanti a piccoli passi. Deve imparare molte cose, più andrà avanti e più dovrà modificare lo stile di guida, però posso dire che se seguito bene ha tutte le carte per far bene e anche presto." Tiziano conclude dicendo "era molto tempo che non mi capitava di lavorare con un ragazzo così!"

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV