Civ
CIV Vallelunga: i vincitori dell'ultimo round
Nell'ultima gara in SBK Baiocco festeggia il secondo titolo con la vittoria. Nella STK 600 vince Fanelli, ma Russo è campione. Nella STK 1000 successo di Bergman e Goi festeggia il campionato. In Moto3 vince Calia, nella 125 domina Popov. In SS Dionisi domina. Nella Moto2 assolo di Lamborghini
Campagnano - L'ultimo round del Campionato italiano, quello decisivo inizia con la sfida della STK 600. Dopo due giorni condizionati da un meteo che definire variabile è poco sulla pista alle porte di Roma splende un sole estivo e il circuito si popola in fretta.
Fanelli ha vinto la gara e con il giro velolce si è aggiudicato la Dueruote Cup
STK 600, Russo vince con la testa
Franco Morbidelli doveva e poteva solo vincere e ci ha provato portandosi subito in testa alla corsa, ma ha sbagliato e... ha perso con una scivolata le ultime speranze di soffiare il titolo a Russo.
Il pilota del team Italia nell'ultima gara della stagione ha corso con la testa e non si è fatto coinvolgere nella bagarre che ha tenuto viva la gara della STK 600 dal primo all'ultimo giro e nel finale, complice l'uscita di scena di Nicola J Morrentino, ha conquistato la terza piazza e l'occasione di festeggiare sul podio il campionato.
La vittoria è andata allo scalpitante Fanelli che ha regolato la wildcard Andrea Tucci, alla sua prima gara nel CIV dopo una stagione in crescita nel trofeo Honda, e ha tenuto testa a Morrentino uscito di scena dopo un contatto proprio con il leader della corsa nel finale di gara.
Il titolo proietta Russo in una nuova dimensione, per lui si aprono le porte delMondiale. Nel 2013 il ventenne campano potrebbe infatti correre in Moto2 o nella SS.
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STK 1000, Goi campione con la Panigale
Lo svedese Bergman vince l'ultima gara della stagione della STK 1000. Sul podio Michele Magnoni, secondo e Alessio Velini, terzo.
Ivan Goi taglia il traguardo in quarta posizione e festeggia, senza rischiare, il secondo titolo italiano con le mille e regala alla Ducati il primo campionato della Panigale. Un risultato storico!
La gara ha visto scattare bene Magnoni ma Bergman, al Civ come wildcard, oggi aveva un passo superiore ai nostri e con la Kawasaki ha preso in fretta le redini della gara. Magnoni ha provato a tenere la scia della verdona, ma presto ha perso terreno. Velini che correva con l'obiettivo di vincere per recuperare punti e conquistare il titolo... oggi è stato sfortunato, la sua BMW aveva dall'inizio dei problemi. "Era destino che non vincessi - ha detto Velini - io ci ho provato fino alla fine, ma anche se Goi che era dietro di me... aveva quei punti di vantaggio! Lui è stato bravissimo, ci rifaremo nel 2013".
Per Goi il successo e il titolo saranno di sicuro un buon biglietto da visita per il prossimo anno, pare infatti che il mantovano due volte campione italiano correrà ancora con la Ducati Panigale nel CIV nella nuova STK.
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Arcchiviate le gare del mattino e i titoli della STK 600 e 1000 è il momento della SBK.
SBK, il campione non molla!
Quattro pole in una stagione e nemmeno una vittoria, Fabrizio Lai a Vallelunga era deciso a dare una svolta alla sua stagione, ma sulla sua strada si è messo ancora una volta Matteo Baiocco.
Gara da ricordare per Ivan Clamenti che fin dall'avvio si è messo alla caccia dei tubi di scarico delle Ducati di Lai e Baiocco e dopo metà corso di studio ha passato di slancio la coppia portandosi al comando, ma il campione ha... solo illuso di non potercela fare e verso la fine della gara si è ripreso la testa della corsa e ha respinto colpo su colpo gli attacchi di uno scatenato Lai che nell'ultimo giro strapazzava la sua 1098R come una furia nel tentativo di passare il Baiox, ma si è dovuto accontentare del secondo posto. Terzo e soddisfatto Clementi. Poi Nannelli, Castellarin (autore di un'ottima gara), la wildcard Alessio Corradi. Completano la top ten Maggi, Mauri, Di Donato e Caselli.
Gara da dimenticare per Conforti uscito di scena nelle battute iniziali e anche per il giornalista wildcard Stefano Cordara che in sella alla BMW di Badovini è caduto nei primi passaggi dopo un contatto con Ciacci.
Nella Moto3 che corre insieme alla 125GP uscito di scena il neo campione Lorenzo Dalla Porta è stato Matteo Ferrari a fare la lepre della corsa.
Il campione europeo liberatosi di Miroslav Popov con la sua Honda ha preso le redini della prova e non ha mollato la testa fino a metà gara quando è stato costretto ad effettuare un ride trough per il taglio della variante.
Kevin Calia neo campione nazionale, che scattava dal fondo dello schieramento a causa della penalizzazione di venerdì, si è fatto largo nel gruppo fin dall'inizio e dopo aver lottato con Rinaldi si è piazzato alla spalle della Mahindra 125 GP di Popov e una volta passato si è messo all'inseguimento di Ferrari e quando sembrava che per non ci fosse più nulla da fare per la vittoria, la penalizzazione di Ferrari e il conseguente passaggio nella corsia dei box del pilota Honda San Carlo hanno rilanciato Calia che si è portato al comando della gara.
Ferrari, rientrato in gara in sesta posizione, ha tentato una furiosa rimonta, e...alla fine complice la scivolata di Rinaldi mentre lottava con Calia, ha concluso in terza posizione assoluta alle spalle di Miroslav Popov.
Il podio della Moto3 è quindi composto da Kevin Calia, Matteo Ferrari e Manuel Pagliani.
Nella sparuta 125 vince Miroslav Popov con la Mahindra, Lukas Trautman con l'altra moto indiana e sul terzo gradino del podio sale Cristiano Carpi.
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I più staccati Cruciani e Roccoli dopo aver lottato per il podio alla fine sono arrivati con un distacco abissale da Ilario Dionisi rispettivamente secondo e terzo. Quarto il combattivo Giuliano Gregorini.
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