Scarperia - Non c'è tempo da perdere al Mugello. Sotto un sole rovente i piloti del campionato italiano sono entrati in pista per fare subito il giro buono in vista della prima gara di domani. Qui, infatti, si corre il primo doppio round della stagione e domani mattina concluse le prove ci sarà solo un attimo per tirare il fiato e poi il semaforo si spegnerà per la partenza della prima gara.

STK 600: nel segno di Stirpe
Nella STK 600, la classe dominata dall'inizio della stagione da Riccardo Russo, qualcosa è cambiato. Alla fine del primo turno di qualifiche nella STK 600 non è il pilota del team Italia il più veloce, ma Davide Stirpe che con la sua Honda è riuscito a soffiare la pole provvisoria al capoclassifica (1'56.639). Balza nelle posizioni che contano anche Alessandro Nocco sulla Kawasaki. Qualcosa è davvero cambiato e la prima fila della STK 600 per una volta non è composta dalle sole Yamaha. Vedremo se domani nel secondo turno di qualifiche la situazione resterà immutata. Del resto in un solo secondo ci sono ben 17 piloti e quindi ancora presto per dire che la griglia della 600.
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STK 1000: l'urlo di Veleno
Nella STK 1000 Alessio Velini ha fatto fruttare le giornate di test sul tracciato toscano nelle scorse settimane strappando, con un giro perfetto, la pole della STK 1000."Le prove di oggi sono andate molto bene - ha detto Velini - La moto è migliorata tanto ed anche io miglioro costantemente il feeling con la mia BMW. Nonostante le alte temperature di questo pomeriggio sono riuscito a far meglio  rispetto alle libere e questo è molto positivo se pensiamo che questo pomeriggio il tracciato era molto scivoloso a causa del  grande  caldo. Ho un passo molto buono e appena ho trovato la pista libera davanti a me sono riuscito a scendere sotto il muro del 1’54. Sono contento,  ma so  che la giornata decisiva sarà quella di  domani!".

Alle spalle di Velini è risalito Alessio Corradi che dopo aver ben figurato al Tourist Trophy con la sua BMW ha ripreso in fretta la misure dell'Aprilia con cui corre nel CIV e ha conquistato il secondo tempo. Alla prima gara della stagione Corradi aveva vinto, che voglia ripetersi per riprendere terreno in classifica? È difficile fare dei pronostici visto che Ivan Goi, il capoclassifica, con la Panigale è vicino e Marco Muzio sulla BMW è risalito fino alla terza posizione. E per la gara c'è da considerare anche Michele Magnoni, oggi quinto, davanti a Dittadi e a Simone Saltarelli che qui al Mugello ha provato per la prima volta la 1199.
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SBK: Clem, Clem è tornato!
In SBK la griglia è davvero scarna, quindici i piloti al via, segno orma tangibile che qualcosa va rivisto nel regolamento per ridare slancio alla categoria considerata regina. Passando alle qualifiche sulla pista di casa Gianluca Nannelli voleva la pole, ma oggi il pilota toscano si è dovuto accontentare dell'ottavo posto. Il protagonista del turno è stato, infatti, Ivan Clementi che è stato incisivo e veloce come nessun altro (1'51.986).
Con la sua BMW Clementi con gomme Dunlop ha regolato le Ducati di Matteo Baiocco e Luca Conforti che montano le Pirelli.
"Dobbiamo scegliere la gomma giusta per queste temperature e non dobbiamo fare errori perché questo condizionerà tutto il lavoro di set-up - Ha commentato il campione Italiano al termine delle prove - Oggi Nannelli? Ha avuto un problema tecnico ma per la gara ci sarà anche lui, come i miei soliti rivali e anche Sandi e Clementi, che qui ha dimostrato di andare forte con le Dunlop".
Al CIV al posto dell'infortunato Fabrizio Lai è ritornato Federico Sandi, oggi quinto, alle spalle di Luca Pedersoli ma un po' spaesato e ancora alla ricerca del feeling con la sua Ducati e le gomme Michelin. "Sono tornato al CIV per vincere - ha detto Sandi - ma non è così facile dopo tanti mesi ritrovare il feeling con questa moto e queste gomme. Dalle libere ho già fatto un passo avanti… per la gara spero di avere risolto i problemi e di giocarmi la vittoria".

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SS – Moto2
In SS Ilario Dionisi al CIV è ormai una star. Lo scorso anno ha mostrato la sua superiorità vincendo il titolo ma quest’anno ripetersi è più duro del previsto. In SS sono arrivati infatti piloti come Roccoli, De Rosa Talmcasi che lo costringono ad impegnarsi ancora di più e alla fine della sessione gli strappano la pole, con Roccoli che sulla Yamaha del team Yakhnich precede il Tambu, terzo alla fine Dionisi. Da sottolineare anche il turno di Alex Gramigni, oggi sesto dietro a Lombardi, che qui al Mugello punta alla vittoria.

Nella Moto2 Alessandro Andreozzi ha messo le ali. Ferruccio Lamborghini attuale leader si è difeso ma deve cambiare passo per stare davanti al campione italiano che dopo aver assaggiato il Mondiale a Silverstone ha un ritmo da Supersport. Assente Harms l’ultima Moto2 è quella di Pigliacelli.

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125 - Moto3
Nella Moto3 scalpita Stefano Valtulini che alla fine delle qualifiche tiene testa a Matteo Ferrari, attuale leader, e a Kevin Calia. Nella 125 la sfida è fra Lorenzo Dalla Porta che nel giorno del suo compleanno prova a strappare la pole all'ex campione Riccardo Moretti che con la sua Mahindra che solo sul finale riesce a fare meglio dell'Aprilia del quindicenne toscano e a conquistare la pole della due tempi. Ad un soffio si piazza Mantovani.
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