Il vento ha fatto il suo giro e si è fermato a Imola. A farne le spese sono stati i piloti dell'Italiano che nel secondo turno di prove ufficiali si sono trovati a lottare anche contro le folate.

SBK
Nella SBK Fabrizio Lai, dopo aver conquistato la pole al Mugello, a Imola si è ripetuto e ha relegato al secondo posto il campione italiano Matteo Baiocco. Le Michelin sulla Ducati hanno dimostrato di essere l'arma vincente nel giro secco e si è visto anche con Nannelli che per una parte del turno è stato il più veloce. "Sono contentissimo e preoccupato! - ha detto Lai al termine delle prove - Contentissimo perché questa pole la cercavo da ieri e un po' preoccupato perché non sono ancora al 100%, domani spero di farcela e di non cedere a 5 giri dalla fine come è successo al Mugello".
Completa la prima fila un ritrovato Luca Conforti. Broncos ora sta bene e guida la sua 1198 come sa. In seconda fila Gianluca Nannelli e l'altra Ducati del team Grandi di Caselli che precede l'altra Rossa di Lorenzo Mauri.
La SBK tricolore è ormai quasi un monomarca Ducati e le quattrocilindri in lizza per il podio sono lontane, la prima è la BMW di Ivan Clementi, oggi settimo, mentre dall'ottava posizione scatterà Giovanni Baggi sull'Aprilia. Triste la situazione alle loro spalle… I distacchi degli altri piloti sono consistenti e alla fine si sono qualificati solo in quattordici con tre piloti rimasti fuori dal 107%.

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STK 1000
Ivan Goi nel primo turno di qualifiche aveva mal digerito che la vecchia 1098R del suo compagno Simone Saltarelli fosse davanti alla sua fiammante Ducati Panigale e oggi ha ristabilito le gerarchie. La nuova Ducati è una moto molto diversa dalla 1198 e richiede un po' di apprendistato per apprezzarne le potenzialità ci hanno spiegato nel box del team Barni, ma una volta capita… e Ivan sembra averlo fatto, strappando una pole perentoria (1'50.883).
Dalla terza piazza scatterà Fabrizio Perotti con la BMW. Alessio Corradi, dominatore al Mugello, fatica a prendere il passo con l'Aprilia a Imola e si deve "accontentare" di partire quarto e di aver messo giù il gomito! Al fianco del Folletto scatterà Lorenzo Alfonsi e Federico Dittadi.
Settimo crono per un deluso Alessio Velini: "Nei giri buoni poi ho trovato molto traffico in pista e sono stato rallentato da alcuni piloti molto lenti, che aspettavano di sfruttare la scie. Mi dispiace perché sono convinto che avrei potuto fare decisamente meglio...".

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STK 600
Dopo i veterani della SBK e della STK 1000 passiamo ai giovani della STK 600 dove Nicola Jr Morrentino ha sovvertito gli equilibri strappando la pole a Riccardo Russo che partirà dalla terza posizione. Morrentino ha fatto un giro perfetto ma poi è incappato in una scivolata... che non gli ha tolto la fiducia per la gara di domani. 
Dalla prima fila scatterà Franco Morbidelli che domani promette battaglia.
In quarta posizione troviamo un deluso Luca Vitali. "Non sono per niente soddisfatto, perché volevo riscattare dalle prove la  sfortuna della scorsa settimana. Ho sempre trovato tantissimo traffico ed è stato impossibile fare un giro pulito".  Completano la seconda linea Stefano Casalotti e mai così avanti Benini. 
Francesco Cocco nonostante i problemi al ginocchio è riuscito a far segnare il  nono tempo. Migliora Dakota Mamola che fa segnare il quindicesimo tempo. 

A sorpresa nella STK600 si è rivisto Andrea Boscoscuro, ma l'ex campione è rimasto nelle retrovie e partirà dalla non fila, in 25esima posizione. 

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125 – Moto3
Andrea Mantovani ha seguito come un'ombra per buona parte del turno Riccardo Moretti, il professore della 125 italiana, ne ha carpito i segreti e alla fine l'ha beffato strappandogli la pole. L'ex campione italiano è il riferimento degli esordienti nella GP e quindi cerca di non farsi prendere le scie, ma questa volta il pilota di Ferrara non si è fatto scappare l'occasione e, complice un problema tecnico che ha costretto ai box Moretti, ha conquistato la sua prima pole a Imola.
In prima fila anche Lorenzo Dalla Porta. Il quattordicenne del team Zack, autore anche di una scvivolata, guida come se fosse già un veterano, ma in realtà è alla sua prima uscita a Imola. Fra i giovanissimi nelle prime posizioni Simone Mazzola, con il quinto crono.
Nella Moto3 Kevin Calia - pilota di casa - ha ripreso il comando della situazione e con la Honda del team Ciatti si è preso la rivincita su Andrea Locatelli, Manuel Pagliani e Matteo Ferrari, già vincitore al Mugello.

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SS e Moto2
Al Mugello Vladimir Leonov era apparso poco incisivo nella prima uscita sulla SS. A Imola ha cambiato ritmo e in più dalla sua ha l'esperienza accumulata la scorsa settimana nella gara del Mondiale. Il pilota del team Yachnich non solo si è imposto nelle qualifiche, ma ha anche dimostrato di avere il passo per la gara tanto che ha dichiarato che se domani pioverà per lui non ci saranno problemi. Dalla prima fila, auotori dello stesso tempo, scatteranno i due ex campioni italiani, Roberto Tamburini e Massimo Roccoli. Il riminese non correrà nel CIV quest'anno ma ha scelto di fare la gara di Imola in vista della prossima prova del Mondiale. Sarà davvero solo un test per Roccoli? Difficile perchè quando Max abbassa la visiera vede solo la vittoria e domani scommettiamo che ci sarà un bel duello fra lui Tamburini, Cruciani e Gregorini. Solo decimo Ilario Dionisi. Il campione in carica è un altro animale da gara e domani… vorrà dire la sua.

Nella lotta a quattro della Moto2 Ferruccio Lamborghini l'ha spuntata un'altra volta dopo un lungo testa a testa con Robbin Harms. Resta indietro Alessandro Andreozzi (12esimo tempo assoluto).

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