Monza – Il campione in carica è tornato il più veloce. Polita nella seconda prova dell'Italiano sul tracciato Brianzolo vuole riprendere le redini della superbike. Per mettere in chiaro da subito il concetto Alex ha fatto segnare immediatamente il miglior crono 1'45.487. Primo nel turno mattutino il "Pirata" si è ripetuto anche al pomeriggio.
La Ducati del team Barni è veloce, ma non è la sola desmo davanti. A fianco a Polita ci sono, sempre sulla 1198, Simone Saltarelli e Matteo Baiocco.
In particolare va sottolineata la performance di Saltarelli. Il pilota del team Grandi Corse quest'anno ha il passo dei primi e per domenica, se continua così, ci sarà da stare attenti anche lui per la vittoria.
La pattuglia delle bicilindriche bolognesi è consolidata dalla presenza in prima fila di Federico Sandi che ha migliorato il suo crono nel pomeriggio mettendo la Ducati del team Althea al terzo posto, mentre il compagno, l'esperto Luca Conforti, per ora è rimasto in seconda linea con il sesto tempo.
Attenzione alla Yamaha! Nel secondo turno Alex Gramigni, qui a Monza in veste di wildcard nella SBK, con una R1 stretta parente della moto che guideranno domenica prossima su questa pista Melandri e Laverty ha siglato un consistente quinto tempo 1'45.740.
Il lavoro del "Gram", da sempre uomo di riferimento della Yamaha è stato tenuto sotto controllo dallo stesso Melandri, oggi in visita a Monza.
Il campione della STK Ivan Goi fa progressi e con la sua Aprilia RSV4 "ibrida" si è messo alle spalle la BMW di Gianluca Nannelli e le Aprilia di Federico Mandatori e di Lorenzo Mauri. Solo quattordicesimo Borciani con la Kawasaki che ha chiuso alle spalle di Fabrizio Lai sulla Honda.

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125 – Moto3
Presente e futuro si rincorrono nei due turni di prove libere della 125 e della Moto3. Le due classi cadette del CIV si disputano in contemporanea e nonostante per ora le "vecchie" 125 due tempi siano dei proiettili sui rettilinei di Monza se paragonate alle quattro tempi Moto3, il confronto inizia a farsi più interessante.
Nelle 125 GP la battaglia per la pole provvisoria è fra Miroslav Popov e Niccolò Antonelli. Il pilota ceco, vincitore a Misano, si è dovuto accontentare del secondo tempo lasciando all'italiano con 2'01.251 il primato di giornata.
Bene Alessandro Giorgi, si conferma pronto per la vittoria anche Kevin Kalia.
Ottavo ma in crescita l'ex campione italiano Riccardo Moretti passato all'artigianale Rumi che precede il compagno, il giapponese Gondo.

Nella Moto3 primo Pontone con la Ioda, poi Stirpe sempre con la Ioda e Zanella sulla Moriwaki.

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SS – Moto2
Roberto Tamburini, campione in carica della SS dopo aver saltato la prima gara è tornato al CIV per difendere il suo titolo, ma in pista ha trovato avversari come Dionisi, Palumbo e l'esperto Velini a dargli più filo da torcere del previsto.
Il romano con la Honda ha dettato ancora una volta il suo ritmo ed è stato l'unico a scendere fino a 1'49.665. Un tempo di tutto rispetto considerando che è stato fatto segnare al pomeriggio dopo che una pioggerella aveva un po' sporcato la pista.
Fra i giovani della SS convince sempre di più Palumbo. Alessio è stato sempre più veloce dell'esperto compagno Velini. Giansanti, sulla Kawasaki, è ancora nelle zone alte.
Nella Moto2, assente Lamborghini obbligato ad un riposo forzato per i postumi dell'intervento alla clavicola, è stato Marrancone con la Bimota il riferimento. Danilo si è messo alle spalle Andreozzi con la FT, Lorenzetti con la RSV e D'Annunzio con la Ioda.

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SSTK600
Cinque piloti in un secondo e gli altri leggermente distanziati. La stock seicento rispetta la tradizione e si conferma una categoria combattutissima in cui emergere è difficilissimo.
Oggi il migliore interprete delle derivate - under 25-è stato Casalotti. Stefano ha ritrovato il passo giusto e pur avendo girato poco per risparmiare le gomme in vista delle qualifiche ha fatto registrare il miglior crono 1'51.623.
Dopo l'exploit di Misano Federico Monti si conferma in crescita e il secondo tempo n'è la riprova.
Da podio anche il vincitore della prima gara Riccardo Russo e Nicola Jr Morrentinooggi quarto. A terra Pascarella, la talentuosa widcard che non è putroppo rientrata in pista nel secondo turno.
Fra i volti nuovi della categoria va segnalata la crescita di Franco Morbidelli che ha girato più veloce dell'esperto compagno Luca Vitali. Un altro emergente in gran spolvero è Francesco Cocco che oggi grazie anche alle scie del compagno Dino Lombardi (ottavo tempo) ha conquistato l'undicesima casella provvisoria dello schieramento.

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SSTK 1000
Buona la prima uscita. A causa di un temporale, infatti, il turno pomeridiano della stock mille è stato solo l'occasione per provare qualche passaggio con la pista bagnata ma i crono del mattino sono rimasti ovviamente inarrivabili.
La BMW, che lo scorso anno stravinse a Monza con Ayrton Badovini, pregusta una nuova affermazione dopo che Zanetti ha fermato il cronometro a 1'46.424. Per ora il primato del 2010 di 1'45.462 è lontano… ma Lorenzo ha ancora margini di miglioramento.
In prima fila si piazza Magnoni e l'altra BMW di Sylvain Barrier.
Quarto tempo per Marco Bussolotti che ha trovato il feeling con la Kawasaki del team Pedercini.
Resta per ora in seconda fila Danilo Petrucci con la Ducati ultimo dei piloti a girare in 1'46. Poi Della Ceca. 16.mo al rientro nell'Italiano Niccolò Canepa che precede l'altra wildcard Lorenzo Savadori.

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Appuntamento a domani con le qualifiche.