Locali da moto: Al Piazzo

A Zugliano, nel vicentino, un pub-pizzeria che raduna motociclisti e soprattutto 'epocali' : se vi serve un pezzo di ricambio introvabile chiedetelo a Dino!

di Fiammetta La Guidara

Lo spiazzo davanti al "Piazzo"è sempre pieno di moto

Nel Veneto, ad una trentina di chilometri da Vicenza, tra le strade a saliscendi che portano tra le colline delle Bragonze c’è la “Pizzeria al Piazzo”, di Roberto e Dino: un locale rustico che è bar, pizzeria, trattoria, ed è anche un pub dove bere sorseggiare birra ascoltando musica dal vivo. Il locale, che inizialmente si chiamava “San Marino” deriva il suo nome attuale dal fatto che si trova in Via Piazzo, dove, manco a dirlo, c’è uno spiazzo che si riempie di moto ogni volta che c’è un’occasione speciale.
Il locale è anche la sede della Sezione Moto d’Epoca del Motoclub Pompone, che da sola annovera 250 soci, tra affiliati alla Federazione Motociclistica Italiana, sostenitori e appassionati. Dino, che gestisce il locale insieme al fratello Roberto, è in grado di garantire il reperimento di ricambi per qualsiasi tipo di moto d’epoca, realizzati da ditte artigiane.
Qualche dubbio sulla competenza? Del tutto ingiustificato: basta pensare che il fondatore della Sezione Moto d’Epoca, insieme a Dino, è Mirco Careta, figlio di quel Nino Careta meccanico che fu a lungo responsabile del reparto corse alla Laverda.
“Al Piazzo” è anche il punto di partenza di motogiri dimostrativi e di sfilate, e spesso le sale del ristorante vengono prenotate per serate d’intrattenimento e dimostrazioni amatoriali in tema di moto. A settembre 2002 ha ospitato i 160 partecipanti del Meeting Internazionale Laverda.

Il locale è prevalentemente una pizzeria rustica, e le pizze sono “fatte in casa” nel pieno senso della parola, perché anche gli ingredienti sono genuini e provengono tutti dalla zona. La “pizza del motociclista” ha la forma di un cerchio con il pneumatico e i raggi, sul centro c’è disegnata una moto, ed è realizzata con asparagi, funghi, radicchio, carciofi e salamino.
Tutte le specialità della cucina, come “i bigoli con il torcio all’anitra”, i rigatoni pasticciati, gli gnocchetti ai quattro formaggi fino al gelato sono rigorosamente fatte in casa. Anche il rosso cabernet viene dall’azienda vinicola dei gestori che produce anche il fragolino.

I fratelli Dino e Roberto Elipanni: Dino, 33 anni, possiede un cospicuo numero di moto, tra cui una Laverda 100, una Honda VFR 750, una Ducati Monster 600, una Gilera del ’57. Una KTM del ’79, 2 Vespa 125 del ’78 e del ’79 e una Guzzi Galletto del ’59. Grande appassionato di moto d’epoca, dal 2000 ha trasformato la pizzeria di famiglia in un “locale da moto”. Anche Roberto è motociclista e possiede una Transalp.

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“Perché la zona in cui ci troviamo è splendida e merita di essere visitata – spiega Dino, il motociclista - Offre strade molto motociclistiche, come il costo, che si prende da Schio e porta ad Asiago, e le provinciali tra Zugliano, Breganze e Salcedo, che offrono panorami stupendi: nelle belle giornate si arriva a vedere anche Venezia! Per chi vuol fermarsi qui, ho due indirizzi da consigliare, dove si spende tra i 50 e i 60 euro a notte per la camera doppia e sta al sicuro anche la moto. Un altro motivo per venire è che io e Roberto siamo motociclisti, e ci fa piacere conoscere nuovi amici appassionati come noi. Io, poi, sono un tipo vivace, e ai clienti ne faccio di tutti i colori: quando sono in vena di scherzi mi fingo maldestro, rovescio i vassoi o le tazzine… insomma, so come tirarli su di morale! Inoltre, per tutti i motociclisti c’è uno sconto del 10% su tutti i nostri prezzi. A pranzo c’è anche un menù fisso: un primo, un secondo, mezzo litro di vino, mezzo litro di acqua e un caffè corretto a 9 euro, con scelta tra cinque primi e cinque secondi”.

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L’itinerario di Motonline.com
Da Padova a Trento

Tutto il territorio vicentino è punteggiato di splendide ville (tipiche quelle palladiane di Godi Valmarana di Lunedo Lugo e la vicina Villa Piovene). Tra gli itinerari motociclistici, il giro delle Bragonze, una “passeggiata” di 10 km fino a Grumolo. Da vedere anche i colli Berici, oasi di tranquillità e di tepore mediterraneo, con il glauco e tranquillo Lago di Fimon; i Monti Castellari, con i loro promontori soleggiati ed ospitali, teatro di lotte medioevali fra i castelli che sorgevano da Montebello a Montecchio e da Arzignano a Malo; l'irriguo e fertile “pieditèsina” con le sue ville fra le risaie e le verdi distese verso il fiume Brenta; gli aperti altipiani di Tonezza e di Asiago, con le loro leggiadre contrade, misteriosi come le nordiche tradizioni che conservano tra le fitte foreste e i profondi dirupi; gli spettacolari scenari delle Valli dell'Astico e del Canale del Brenta-Valsugana, con i loro fiumi, vie naturali verso la terra trentina, da Arsiero o da Bassano del Grappa.
Pittoresco il “pedemonte” con le ville sui poggi fioriti di ciliegi e di ulivi; infine Recoaro Terme, con le Piccole Dolomiti, dalle cangianti architetture di roccia.
Oltre alle bellezze paesaggistiche, il territorio offre vitigni da cui vengono prodotti vini di ottima qualità: i vini doc del Breganze, realizzati dalle viti di Bassano del Grappa, Breganze, Fara Vicentino, Marostica, Masòn Vicentino, Molvena, Montecchio Precalcino, Pianezze, Salcedo, Sandrigo, Sarcedo, Schiavon e Zugliano. Le viti sono coltivate in tutta la fascia collinare, su terreni vulcanici, morenici e tufici, ma anche in pianura, nelle zone dove le ere geologico e la forza dei torrenti hanno accumulato quasi 400 metri di ghiaia bianca, che riverbera il sole e dove talora le uve sono addirittura migliori di quelle di collina. Tra i vini bianchi, l’esclusivo Vespaiolo, fruttato, che ben sposa con piatti di pesce, il Breganze Bianco, lo Chardonnay, il Breganze Sauvignon, il Breganze Rosso, asciutto, robusto e armonico, il Cabernet e il Cabernet Sauvignon, in grado di accompagnare quasi tutte le pietanze. Il Marzemino, e, infine, il Pinot Nero, con il suo caratteristico retrogusto amarognolo. Il Pinot esiste anche bianco e grigio.
Per alloggiare: i locali in zona
Agriturismo Da Marinella, Via Tovari, 13 – Zugliano – Tel. 0445-872559. Chiuso in agosto. Prezzi: 62 euro la doppia tutto l’anno. Dispone di 5 camere, tutte matrimoniali. Chiedere di Luca.
Albergo Cunico, Via Marconi, 40 – Zugliano – Tel. 0445-872017. Aperto tutto l’anno. Prezzo: 36 euro la singola, 50 euro la doppia. Otto camere, tutte doppie, di cui sei con bagno.