Consigliamo a chi avrà la fortuna di “esserci”, di visitare prima il sito ufficiale all’indirizzo www.officialbikeweek.com, tramite il quale è possibile anche prendere parte ad un tour virtuale per Main Street e per la famosa US-1, con tanto di negozi e locali principali “cliccabili”, oppure il sito www.bikeweekreport.com, dotato persino di servizio web cam.
Dal sito ufficiale è inoltre possibile accedere al programma delle manifestazioni (moltissime: impossibile farne una selezione esaustiva). Comunque, giunti sul posto , troverete quasi dappertutto la “Official Bike Week Pocket Guide”, in cui c’è scritto tutto ciò che c’è da sapere, compresi i locali più caratteristici e le strade da visitare.
Se siete interessati a partire (ma conviene fare in fretta!), ricordiamo che dall’Italia partono numerosi viaggi organizzati, con partenza di Milano per Orlando, e che con prezzi relativamente accessibili (poco più di 1000 €) riescono a fornire interessanti pacchetti “all-inclusive”: tra essi segnaliamo quelli proposti dalla rivista Bikers Life.
Una volta sul posto, se siete a piedi, potrete noleggiare un’auto (circa 250 dollari per una settimana) o una motocicletta (per meno di 150 dollari al giorno) e percorrere la famosa spiaggia di Daytona Beach, transitabile nei due sensi di marcia, sebbene a passo lento.
Oppure, sulla Main Street, non perdete di vista locali quali il Boot Hill Saloon, il Pup 44 (dove per una manciata di dollari si può prendere a sprangate una motocicletta giapponese), la maestosa sede della nuova concessionaria Harley-Davidson e i megastore delle maggiori aziende di aftermarket mondiale.
Appuntamento, per tutti, al “Rats Hole Chopper Custom Show”, che premia ogni anno le moto più belle e che, inutile dirlo, è uno dei più prestigiosi punti di ritrovo per il custom mondiale.