Con una lunga tradizione e una solida reputazione nell'ambito sportivo, Pirelli ha approfittato del primo appuntamento con la F1 (di cui è fornitore unico dal 2011) per spiegare in dettaglio il suo impegno in gara nelle due e nelle quattro ruote per il 2015. L'elenco è abbastanza impressionante, perché a parte le divisioni in cui è previsto il monogomma e il fornitore è un altro (come la MotoGP), l'azienda italiana è presente davvero a 360°.

Anche quest’anno infatti, Pirelli seguirà, in alcuni casi come fornitore unico ufficiale e in altri in regime di competizione aperta, alcuni tra gli eventi motociclisti più importanti a livello internazionale e nazionale tra cui il Campionato Mondiale Eni FIM Superbike, il Campionato Mondiale FIM Motocross, il Campionato Mondiale FIM Endurance, il Monster Energy AMA Supercross in USA, il British Superbike Championship, il Campionato Italiano Velocità, il Campionato IDM tedesco e il Campionato France Superbike, per citarne alcuni.

Pirelli considera le competizioni un laboratorio a cielo aperto per sviluppare e testare con alcuni tra i migliori piloti in circolazione gli stessi pneumatici che vengono poi messi sul mercato e resi disponibili a tutti i motociclisti nel mondo.

Il Campionato Mondiale Eni FIM Superbike è l’esempio più importante di questa strategia. Pirelli è fornitore unico Ufficiale di pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale Eni FIM Superbike fin dal 2004, e lo sarà fino al 2018. A differenza di altri campionati in cui vengono utilizzati pneumatici prototipali, fin dall’inizio la filosofia di Pirelli è stata quella di progettare, con l’aiuto dei piloti, prodotti da competizione che però potessero essere utilizzati anche da tutti i motociclisti. Da qui l’ormai famoso motto “We sell what we race, we race what we sell” e la nascita della gamma Diablo che tanto successo ha riscosso negli anni. 

Anche quest’anno Pirelli prenderà parte al Campionato Mondiale FIM Endurance, al via il 18 aprile nello storico circuito di Magny-Cours, e in numerosi altri campionati è fornitore unico come il British Superbike (tutte le classi), la classe SSP del Campionato Italiano Velocità (CIV), la Superbike Series Brasil, la Stock 1000 Cup sudafricana, in Malesia e nelle Filippine con la Superbike Series, nella R125 Cup in Olanda e nella 250 Cup taiwanese, solo per citare i più importanti. Anche dove vige il regime di competizione aperta Pirelli non manca, come nell’IDM tedesco, il France Superbike FSBK, il CIV e i campionati belga, ceco, polacco, austriaco, cipriota, finlandese, olandese, spagnolo, bulgaro, rumeno, serbo e neozelandese.

Anche tra le gomme tassellate la presenza italiana è fortissima. Pirelli è uno dei fornitori ufficiali di pneumatici nel mondiale Motocross, e può vantare un palmarès di 62 titoli, ottenuti anche in questo caso con prodotti di normale vendita sul mercato e in gamma: quelli della linea Scorpion MX, con cui corrono i campioni del mondo in carica Jeffrey Herlings (MX2) e Tony Cairoli (MXGP) oltre a molti altri. Dall'altra parte dell'Atlantico, nel campionato AMA Supercross, Pirelli è official “Motorcycle tire” sponsor per il triennio 2014-2016 e fornisce alcuni dei piloti più forti come Chad Reed, che ha vinto una delle prime gare in calendario.

Questa presenza in tutto il mondo è parte della politica di crescita che fa di Pirelli una delle aziende italiane di maggior successo negli ultimi anni, con quasi 40.000 dipendenti in 160 Paesi del mondo, e sempre presente nelle attività racing locali come i campionati SX e MX in Australia, Superbike in Malesia e nelle Filippine. Mentre dal punto di vista industriale, dopo lo stabilimento aperto in Cina nel 2012 quest'anno sarà la volta del quarto impianto dedicato ai pneumatici moto, che verrà aperto in Indonesia. Nel 2016 Pirelli prevede di produrre 7 milioni di pneumatici moto.