L’anno scolastico 2016/2017 riparte con un nuovo progetto educativo del tutto nuovo firmato Motomorphosis e con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e di Regione Lombardia. L’Associazione Culturale Motomorphosis porta nelle scuole della Lombardia il concorso “Accendi la mente, usa le mani”, iniziativa che ha l'intento di diffondere e sviluppare nei giovani la cultura della sicurezza e della salute, insieme al rispetto del prossimo nell'ambito della convivenza stradale.

Gli studenti delle scuole aderenti al concorso saranno chiamati a progettare e realizzare la veste grafica di una moto attraverso l’utilizzo di tecniche tradizionali o digitali. I tre migliori lavori prenderanno vita e le moto, così trasformate in opere d’arte, saranno oggetto di un’asta a scopo benefico il cui ricavato sarà devoluto alle scuole vincitrici.

Le prime 40 scuole che risponderanno al bando riceveranno il Ludopack, il kit per dare sfogo alla creatività realizzato in collaborazione con F.I.L.A., Burgo Distribuzione e SANDRA S.p.A –packaging per le tue idee-
Gli istituti aderenti verranno, inoltre, coinvolti in un percorso di carattere formativo con la presenza diretta nelle classi di esperti di Motomorphosis, partner, istituzioni e piloti famosi e gli studenti potranno partecipare, nei giorni 10, 11 e 12 novembre 2016 alla manifestazione EICMA (Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo), dove potranno essere i protagonisti di lezioni pratiche e incontri dedicati sotto la guida della Polizia Locale.

Il progetto Motomorphosis mette in primo piano la sicurezza sulla strada attraverso la passione e i valori positivi che il mondo della motocicletta sa veicolare. Il tema della sicurezza, educazione e mobilità sono al centro dell’azione che Motomorphosis intende indirizzare in particolare verso i giovani. “Il concorso – afferma Andrea C.C. Ducati, Presidente di Motomorphosis – punta a sensibilizzare i ragazzi con un approccio ludico e creativo. Inoltre, condividendo esperienze di vita vissuta in strada in modo divertente e coinvolgente instaureremo con loro un dialogo. In questo modo oltrepasseremo le naturali barriere che spesso i giovani pongono verso questi temi”.

Dal mondo della scuola, come ha precisato Delia Campanelli, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, “Abbiamo dato il nostro patrocinio all’Associazione culturale Motomorphosis perché crediamo che l’educazione alla sicurezza stradale dei nostri studenti, debba essere soprattutto un’educazione integrata, che va a toccare pensiero logico e pensiero simbolico, passando attraverso le passioni e la creatività degli studenti, così come si propone di fare il progetto Accendi la mente, usa le mani”.

“Regione Lombardia sostiene con entusiasmo il concorso presentato da ‘Motomorphosis’, affinchè nelle scuole si insegni anche la cultura della sicurezza e del rispetto nella convivenza stradale. Oggi, ancora di più, i giovani devono rendersi conto dei pericoli a cui vanno in contro quando guidano, ma soprattutto, delle conseguenze che derivano da un uso improprio dei mezzi. Da troppo tempo assistiamo agli innumerevoli incidenti che coinvolgono gli adolescenti alla guida, soprattutto di sabato sera, quando il divertimento fuori controllo si trasforma in una tragedia annunciata. È quindi fondamentale promuovere progetti creativi che coinvolgano i ragazzi e che, al tempo stesso, stimolino una riflessione su comportamenti educati e rispettosi da adottare sulle strade” ha commentato l’Assessore all’Istruzione Valentina Aprea.

L’intero progetto Motomorphosis e il bando del concorso sono consultabili all’indirizzo: www.motomorphosis.it