Niente la deve fermare. Ecco quello che ci siamo detti prima di iniziare a trasformare la Citroën C4 Cactus Rip Curl in un'auto pronta ad affrontare qualsiasi percorso. Per farlo abbiamo coinvolto Ferri Corse di Milano, un'officina specializzata nella preparazione e nell'allestimento di fuoristrada e veicoli 4x4.

Maurizio Ferri e Paolo Montorio si stanno occupando degli interventi su sospensioni e pneumatici, al fine di poter aumentare la luce a terra e migliorare la trazione sui percorsi fuoristrada. Nello specifico sulla Citroën C4 Cactus saranno irrobustite le zone più esposte al contatto con il suolo con l'applicazione di piastre dedicate in duralluminio sul fondo della vettura, e per proteggerla dagli urti accidentali saranno montati paracolpi (bull bar) tubolari.

Aumenterà la possibilità di carico mediante la costruzione e il montaggio di un portapacchi robusto, leggero aerodinamico e di traino con l'aggiunta di un gancio che fungerà da supporto all'originale "portamoto". Infine, una piastra in alluminio verrà posizionata all'interno del vano portabagagli.

Capitolo Triumph. Sulla classica Street Twin è al lavoro lo staff di Fuoriserie: Luciano Poerio meccanico e Fabio Montanari che curerà la realizzazione delle sovrastrutture in lamiera. Si, perché questa moto, è proprio il caso di dirlo, cambierà... faccia. Senza mettere mano al bicilindrico, la trasformazione della Triumph Street Twin passerà da sospensioni studiate per un impiego fuoristrada e realizzate ad hoc, al pari dell'impianto di scarico.

Per quanto riguarda l'estetica, la Triumph verrà dotata di una scocca fatta a mano e battuta colpo su colpo che integrerà serbatoio e i fianchetti della moto. La sella più corta sarà realizzata ad hoc. Sulla nostra scrambler arriveranno tabelle portanumero in bella vista e i pneumatici stradali lasceranno spazio a una coppia di gomme tassellate. Infine, al posto delle ruote a razze arriveranno nuovi cerchi a raggi...

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