La DRD è una vecchia conoscenza per i motociclisti milanesi. Chi negli Anni 80 voleva comprarsi una Jawa passava di qui, in via Imbonati, nel nord della metropoli. Le due tempi cecoslovacche, spesso e volentieri abbinate ai sidecar, erano un oggetto di culto per un certo tipo di motociclisti dal cuore romantico.

Gli anni sono passati, la cortina di ferro non c’è più da un bel pezzo, ma la DRD di Milano è ancora qui. E tra i tanti marchi che commercializza ha da poco aggiunto Norton. E allora parliamo del marchio inglese… Ora i concessionari in Italia sono quattro, e la rete commerciale è in via di espansione, come ci spiegano i responsabili della Royal Moto Italia di Marghera (VE), dal 2016 nuovo distributore per il nostro Paese.

Li abbiamo incontrati ed è stata l’occasione per una bella chiacchierata, sia con il general manager Gianluca Torrielli, sia con Elena Micich, che si occupa di marketing e comunicazione. Non ci siamo fatti mancare un fugace assaggio della Commando 961 MK II Sport, la moto alla base di una famiglia di cinque modelli dal carattere forte, che ruotano attorno al moderno bicilindrico parallelo da 961 cc. Moto con sfumature dal classico al più puro stile cafe racer, fino al piglio sportivo delle Dominator.

Tutte assemblate con componentistica di alto livello, costruite a mano alle porte del circuito di Donington, sono un oggetto per motociclisti contagiati dal sapore di cara vecchia Inghilterra e disposti a spendere cifre che partono da 18.900 euro, che possono salire (parecchio) con gli altri modelli o lasciandosi andare all’irresistibile virus della personalizzazione. Occhio comunque a finanziamenti e promozioni, perché il nuovo distributore per l’Italia è molto attivo anche da questo punto di vista.

La Norton è nata nel 1898, ha vissuto furibondi successi commerciali e sportivi tra gli Anni 50 e 60 del secolo scorso, e dal 2010 ha ricominciato la sua seconda vita nel mondo delle moto di serie. Ne riparleremo non appena avremo l’occasione di provarne una in modo più approfondito. Intanto fate un giro su www.royalmotoitalia.it Buona nostalgia.